27.04.2015 - Arlas Osservatorio sul mercato del lavoro 1° Trimestre 2015
Il primo trimestre 2015 registra un sensibile incremento delle assunzioni con saldi positivi tra ingressi e uscite dall’occupazione dipendente. Sono 180.955 le assunzioni, con un incremento del 5,7% rispetto al primo trimestre 2014. Il saldo tra ingressi e uscite mostra una crescita dell’occupazione pari a 46.372 occupati.
La componente maschile dell’occupazione registra 103.957 assunzioni (+8,14% rispetto al 2014) e un saldo positivo di 28.550 occupati, l’occupazione femminile conta 76.987 assunzioni con una crescita pari al 2,4% e un saldo di 17822 occupate in più.
Un dato positivo riguarda le assunzioni che interessano i giovani, 48.131, che crescono del 4% e registrano un saldo positivo di 11.902 occupati.
Riguardo alla composizione settoriale gli andamenti più significativi delle assunzioni e dei saldi riguardano il settore manifatturiero nel quale si contano 24.339 assunzioni con un incremento dell’11,4% rispetto al primi trimestre 2014 e un saldo pari a 7.983 occupati.
Segnali positivi riguardano anche il settore delle costruzioni con 16690 assunzioni, pari al +3.36% , e un saldo pari a +3029 occupati.
Il settore terziario registra 114.853, +6.75% rispetto al primo trimestre 2015, con un saldo pari a +13.574 occupati.
Riguardo alle tipologie contrattuali le assunzioni con contratto a tempo determinato sono pari a 111.017 e registrano una flessione rispetto al primo trimestre del 2014 pari a -1.54%. Al contrario cresce il numero di assunzioni con contratto a tempo indeterminato, con 52.874 e una crescita pari al 21.3%. Le assunzioni con contratto di somministrazione sono state 14.805 e hanno anch’esse registrato un forte incremento, pari al 22%.
I saldi tra ingressi e uscite sono positivi per il tempo determinato, con 31.449 occupati in più e per il tempo indeterminato con una crescita di 14.921 occupati.
Va segnalato che tale trend di crescita dei contratti a tempo indeterminato, per la Campania, si registra già dall’ultimo mese del 2014 dove in previsione dell’entrata in vigore della legge di stabilità e dell’azzeramento degli sgravi contributivi previste dalla legge 407 più convenienti della legge di stabilità, le imprese hanno incrementato il ricorso alle assunzioni a tempo indeterminato,
Infine è positivo anche il dato delle trasformazioni dei contratti da apprendistato e da tempo determinato in contratti a tempo indeterminato che riguardano 5.230 rapporti di lavoro e registrano un incremento pari al 14.54 rispetto al primo trimestre 2014.
Diminuisce il lavoro parasubordinato, nella componente dei contratti di collaborazione che nel trimestre registrano 22.269 assunzioni con un calo del -7.31%. I saldi per questa componente sono positivi, sebbene meno consistenti rispetto ai periodi precedenti, con +2.696 occupati.